IL BANDOLO DELLA MATASSA

"Nonostante dettagliate mappe dell' Universo vicino, che coprono lo spettro elettromagnetico dalle onde radio ai raggi gamma, si è riusciti ad individuare solo il 10% della sua massa."

..."Ma cosa fai piccolo che con il secchiello prendi l'acqua del mare e la versi nella buca che hai scavato?" - "Voglio vuotare il mare, lo voglio mettere tutto quì, in questa buca!" - "Ma cosa dici, il mare è troppo grande, non potrà mai entrare in quella buca!"
A volte, a parte la matrice religiosa, viene in mente questa parabola di sant'Agostino, pensando agli scienziati che si adoperano intorno a improbabili formule matematiche, all'interno di attrezzatissimi laboratori, per cercare "quel principio ond'egli indige" ...

Stiamo cercando di dare una spiegazione all'Universo attraverso parametri che ci siamo creati studiando da una posizione "interna"; con verifiche validate, per lo piu', sulla base dei nostri sensi. Questa e' la vera limitazione, quella che le menti troppo "malate" di razionalismo non riescono a capire.
Gli "attrezzi" con i quali "processiamo" i dati, li abbiamo creati noi, dalla nostra posizione: non dobbiamo essere sicuri che essi siamo veramente perfetti e affidabili!  

L'universo, qualsiasi sia la sua origine e il suo mistero, fa parte di noi.
Noi siamo l'Universo!   E se c'è un mistero da capire o un segreto da svelare, quello e' li', dentro di noi.   E' li' che bisogna cercare; e' li' che bisogna indagare; e' li' che comincia e finisce tutto: la materia e la non materia.